La BMW R45 è un modello significativo nella storia di BMW Motorrad, in particolare per la sua identità di “piccola” Boxer. Il modello del 1982 si inserisce in una fase di evoluzione di questa moto.
Ecco un riassunto della storia della BMW R45, con un focus sul modello del 1982:
Le Origini: Una Boxer per Tutti
- Introduzione: La R45 fu presentata da BMW Motorrad nel 1978 come parte di una nuova serie di bicilindriche Boxer di cilindrata ridotta, insieme alla R65 (650 cc).
- Obiettivo: L’intenzione era quella di offrire una moto con la qualità e l’affidabilità BMW, ma con una cilindrata e una potenza più contenute. Era destinata in particolare ai giovani piloti (soprattutto in Germania, dove beneficiava di classi di patente e assicurazioni più favorevoli) e a chi cercava una moto da turismo leggero o per l’uso quotidiano.
Caratteristiche del Modello Base
- Motore: Bicilindrico Boxer orizzontale a quattro tempi, raffreddato ad aria, con una cilindrata di circa 473 cc (spesso indicata genericamente come 450 cc).
- Potenza: La versione più comune sviluppava 35 CV (26 kW) a 7.250 giri/min (la versione tedesca per neopatentati era depotenziata a 27 CV).
- Trasmissione: Cambio a 5 marce e la classica trasmissione a cardano BMW.
- Struttura: Telaio a doppia culla in acciaio e design generale compatto.
L’Anno 1982: Un Aggiornamento Importante
La BMW R45 del 1982 fa parte della seconda generazione del modello, introdotta con gli aggiornamenti del 1981:
- Motore Migliorato: Il motore Boxer fu reso più durevole e leggero con l’introduzione dei cilindri rivestiti in Nikasil.
- Accensione Elettronica: Fu adottata l’accensione a transistor (elettronica), che rendeva la moto più affidabile nell’avviamento e con una manutenzione semplificata.
- Ottimizzazioni: Vennero apportate modifiche alla frizione, fu allargata la coppa dell’olio e migliorata la lubrificazione dell’albero motore.
Il modello del 1982, quindi, beneficiava di queste evoluzioni, rappresentando una versione più matura e tecnicamente raffinata rispetto alle prime R45.
Successo e Critiche
- Accoglienza: Nonostante la qualità costruttiva, la R45 ricevette in alcuni mercati (come l’Italia) delle critiche per le sue prestazioni limitate rispetto a moto di pari cilindrata della concorrenza. Pesava quasi quanto la sorella maggiore R65, ma con meno potenza. Era vista più come una moto solida e affidabile per il turismo lento che una sportiva.
- Produzione: La produzione della R45 si concluse nel 1985, con circa 28.000 esemplari venduti.
L’Eredità: Un Classico da Customizzare
Oggi, la BMW R45 è molto popolare tra gli appassionati di moto d’epoca e, soprattutto, tra i customizzatori. La sua meccanica semplice e il classico motore Boxer la rendono una base ideale per trasformazioni in:
- Café Racer
- Scrambler
- Bobber
In sintesi, la BMW R45 del 1982 è un esempio del tentativo di BMW di offrire una entry-level di alta qualità, con il suo motore Boxer compatto che, sebbene non potentissimo, è celebre per la sua robustezza e longevità.
