FERRARI TESTAROSSA MONOSPECCHIO MONODADO – 1986
Anno 1986, km: 57.400, Euro: 230.000
Anno 1977, km.17300, collezione privata Zani – non in vendita.
PREZZO: NON IN VENDITA.
Possibilità di videochiamata con whatsapp.
Permutiamo auto e moto di nostro interesse. E’ gradito il contatto telefonico.
CONTATTO VELOCE: CEL.3491982139 RICCARDO
Seguici anche su Instagram/Facebook: Zanimotor
Le autovetture in vendita sono di esclusiva proprietà della Zanimotor (no contovendita e mediazione) a garanzia di selezione e qualità, vendute con regolare contratto e fattura di vendita.
* AUTOVETTURA VISIONABILE SOLO SU APPUNTAMENTO *
Storia dell’autovettura:
La storia della Ferrari 308 GTB “Vetroresina” è affascinante e la rende una delle vetture più ricercate e iconiche del Cavallino Rampante. Rappresenta la prima berlinetta V8 a motore centrale-posteriore prodotta in serie dalla Ferrari e ha segnato l’inizio di una lunga stirpe di modelli di successo.
Nascita e caratteristiche principali
- Presentazione e produzione: La Ferrari 308 GTB è stata presentata al Salone dell’Automobile di Parigi nel 1975 come sostituta della Dino 246. La sua produzione è iniziata con una caratteristica unica: la carrozzeria in vetroresina, anziché il più tradizionale acciaio. Questa scelta fu dettata in parte dall’incertezza iniziale della Ferrari riguardo al successo del nuovo modello, ma si rivelò un tratto distintivo che oggi la rende estremamente desiderabile per i collezionisti.
- Carrozzeria e peso: La carrozzeria in vetroresina fu realizzata dalla Carrozzeria Scaglietti e permise di contenere il peso dell’auto a circa 1050 kg, rendendola più leggera di circa 150 kg rispetto alle versioni successive in acciaio. Questa leggerezza contribuiva alle sue notevoli prestazioni.
- Motore e prestazioni: La 308 GTB montava un motore V8 da 2.926,90 cm³, con una potenza di 255 CV a 7700 giri/minuto. Questo propulsore, alimentato da quattro carburatori Weber, garantiva una velocità massima di 255 km/h. Un’altra caratteristica distintiva dei primi esemplari, specialmente quelli destinati al mercato europeo, era la lubrificazione a carter secco, che ne migliorava l’affidabilità in condizioni di guida sportiva.
Il passaggio all’acciaio
La produzione della 308 GTB con carrozzeria in vetroresina durò solo fino al 1977. Il grande successo e le numerose richieste spinsero la Ferrari a passare a una carrozzeria in acciaio, più economica e più facile da produrre in grandi volumi. Sebbene la versione in acciaio sia stata prodotta in un numero molto maggiore di esemplari, la “Vetroresina” è rimasta un pezzo unico e molto ambito.
Esemplari prodotti e valore collezionistico
Il numero esatto di Ferrari 308 GTB in vetroresina prodotte non è sempre univoco nelle fonti, ma le stime più accreditate si aggirano tra i 700 e i 712 esemplari. Questo numero limitato, unito alle sue caratteristiche uniche (leggerezza, carrozzeria in vetroresina, carter secco), la rende un’auto molto rara e ricercata sul mercato del collezionismo, con una quotazione significativamente superiore rispetto alle successive versioni in acciaio.
In sintesi, la Ferrari 308 GTB Vetroresina non è solo un’automobile, ma un pezzo di storia che segna l’inizio di una nuova era per la Ferrari e che racchiude in sé il fascino e la purezza delle prime berlinette V8 del Cavallino.
