PORSCHE 911 996 CARRERA 4S – 2002

La Porsche 911 Carrera 4S (996) è una variante iconica e molto apprezzata della quinta generazione della 911. La sua storia e il suo sviluppo sono strettamente legati al restyling (Mk2) che la 996 subì nel 2002.

Contesto storico: La Porsche 996 (1997-2005)

La Porsche 996 rappresenta una svolta epocale nella storia della 911. Introdotta nel 1997, fu la prima 911 ad avere un motore raffreddato ad acqua, rompendo con la tradizione dei motori boxer raffreddati ad aria che aveva caratterizzato il modello per oltre 30 anni. Questo cambiamento fu dettato da esigenze normative, economiche e tecniche, come la necessità di rispettare le sempre più stringenti norme sulle emissioni e di ottimizzare i costi di produzione.

Nonostante le critiche iniziali dei puristi per i fari anteriori “a uovo fritto” (che condivideva con la Boxster 986) e per il cambio di filosofia, la 996 fu un successo commerciale, contribuendo in modo significativo a riportare Porsche in attivo.

Nascita della Carrera 4S (C4S)

Nel 2002, Porsche introdusse il restyling della 996 (conosciuto come Mk2). Questo aggiornamento portò diverse migliorie, tra cui un motore più grande (da 3.4 a 3.6 litri), una maggiore potenza (da 300 a 320 CV) e un nuovo design dei fari.

Fu proprio in questo contesto che fece il suo debutto la Carrera 4S (C4S). L’idea di base era offrire una versione della Carrera 4 (a trazione integrale) con le caratteristiche estetiche e tecniche della ben più potente 911 Turbo (996).

Le caratteristiche distintive della Carrera 4S includevano:

• Carrozzeria larga (wide body): La C4S adottava i passaruota posteriori allargati e il frontale della Turbo, conferendole un aspetto più aggressivo e muscoloso rispetto alla Carrera e alla Carrera 4 standard.
• Freni e sospensioni della Turbo: La C4S ereditava il sistema frenante potenziato della Turbo, con pinze dei freni rosse e dischi più grandi, oltre alle sospensioni più rigide.
• Motore e prestazioni: Sotto il cofano, la C4S montava il motore aspirato da 3.6 litri e 320 CV della Carrera (Mk2), non il motore biturbo della Turbo. Ciò la rendeva un’ottima “gran turismo” ad alte prestazioni, meno estrema della Turbo ma con un’estetica e una maneggevolezza di alto livello.
• Trazione integrale: Come suggerisce il nome, era dotata del sistema di trazione integrale, che distribuiva la coppia tra il 5% e il 40% all’asse anteriore a seconda delle condizioni di guida.

Evoluzione e popolarità

La Porsche 996 Carrera 4S fu prodotta dal 2002 al 2005, sia in versione Coupé che in versione Cabriolet (quest’ultima introdotta nel 2003). Divenne subito molto popolare tra gli appassionati, che ne apprezzavano la combinazione di un’estetica aggressiva, una guida sicura e una potenza utilizzabile. La C4S era una scelta eccellente per chi cercava la presenza su strada della Turbo senza la sua complessità meccanica e il costo superiore.

Con il passare del tempo, la Carrera 4S è diventata una delle varianti più ricercate della generazione 996, in parte grazie al suo look “Turbo” e alle sue caratteristiche uniche. Oggi è considerata un’ottima “youngtimer” e un modello di transizione che ha saputo fondere l’innovazione tecnologica della 996 con un design e una filosofia di guida che richiamavano le sue sorelle maggiori ad alte prestazioni.